Aree e Strutture del Parco

Parco San Leonardo- Aree e Strutture del Parco

Venite a conoscere in dettaglio le aree e le strutture del Parco Fluviale di San Leonardo e gli spazi per lo sport e l’ambiente. Se ancora non lo avete fatto scoprite dove ci troviamo Cliccando qui ma non dimenticarti di vedere i video del progetto e dell’area.

  1. Servizi Generali
  2. Sport Remieri (Canoa/Kayak, Dragon Boat, Canottaggio)
  3. Sport Vari
  4. Piste Ciclabili

Aree verdi e strutture Ricettive

  1. Ecologia e Sport

Accessibilità e Visibilità

Il Campo di Regata

Il percorso del campo di regata si sviluppa nel tratto di Scolmatore compreso tra il ponte della ferrovia e il ponte dell’Aurelia. Clicca QUI per scoprire dove siamo.

Un bacino remiero o campo di regata ideale di Canoa Olimpica dovrebbe essere tale da

– non risentire delle correnti;

– essere riparato dai venti;

– svilupparsi su di un percorso di 1000 m in linea dritta;

– avere ampi spazi di riscaldamento prima della linea di partenza;

– avere ampi spazi di defaticamento dopo la linea di arrivo;

– non avere ostacoli lungo il percorso che possano compromettere l’esito della gara e la sicurezza degli atleti.

Il campo di regata possiede tutti i precedenti requisiti tranne l’ultimo, a causa di alcuni banchi di secche che limitano la navigabilità del tratto individuato. Essi sono facilmente identificabili e rimuovibili con azioni manuali di livellamento. Inoltre le importanti opere in corso nella foce dello stesso scolmatore contribuiranno naturalmente al livellamento di tali depositi garantendo il normale deflusso delle acque.

La presenza di una strada di accesso alla golena rappresenta un punto fondamentale e non comune per garantire l’inclusività degli atleti diversamente abili. Inclusività che non si ferma agli atleti, ma si estende ai genitori/spettatori che tramite l’accesso agevolato possono seguire allenamenti e gare.

Entrambe le rive dello scolmatore saranno lasciate libere di ormeggi ad eccezione dei natanti di salvataggio e dei pontili.

Il Pontile

L a discesa in acqua avverrà tramite un pontile con doppia psserella di accesso per consentire l’ingresso e l’uscita in acqua di più atleti. Il pontile sarà attrezzato per consentire l’ingresso in acqua anche di soggetti diversamente abili favorendone il più possibile l’autonomia.

Il modello individuato ha le dimensioni di 18 x 3m ed è dotato alle due estremità di due passerelle larghe 2,5 m ciascuna.

La barca di salvataggio cosi come il pontile garantiranno l’accesso in acqua degli atleti durante tutto l’anno. inoltre il pontile fornirà un punto di supporto per i mezzi della Protezione Civile in caso di emergenze in acqua.

Le Stutture del Campo di Regata

A completamento del Campo di regata si individuano le gradinate per gli spettatori e la torre di arrivo. Le prime risultano facilmente realizzabili sfruttando gli argini inclinati del canale. la seconda verrà realizzata sopra l’argine cioè a circa 2,5 m sopra al livello del mare, quindi in posizione rialzata e favorevole rispetto ai regatanti. Nella soluzione individuata si ipotizza una struttura a pianta quadrata di 5m x 5m a due piani con scale esterne e tetto praticabile a terrazza; all’interno della struttura trovano spazio le sale ed i locali tecnici ad uso dei giudici e della segreteria di gara. La struttura sarà rivestita in finta pietra per meglio armonizzarsi con gli edifici esistenti.

Nella planimetria abbiamo inoltre indicato la posizione dell’autoambulanza e del posto medico, ubicata lungo la golena e nelle vicinanze della barca di salvataggio.

Sono indicate anche le aree dedicate ad accogliere le società che parteciperanno alle manifestazioni, solitamente presenti con un pulmino ed un carrello porta imbarcazioni. Io spazio loro dedicato è indicato lungla golena per facilitare le operazioni di uscita/discesa in acqua.

Da notare che Il Club organizza già annualmente delle gare regionali seguendo la configurazione sopra descritta, che risulta essere idonea e collaudata.

Aree e Strutture Sportive

In questa sezione sono indicate le strutture o aree, siano esse esistenti, da ristrutturare o da realizzare, che hanno finalità sportive sia agonistiche che amatoriali.

Si individuano tre sotto categorie: Servizi Generali, Canoa/Kayak, Sport Vari in funzione del loro utilizzo prevalente.

1. Servizi Generali

Tra i servizi generali troviamo la Segreteria del Parco che verrà realizzata nella nuova palestra insieme all’’infermeria e la sala riunioni. La sala dei giudici di gara, da realizzare dei locali dell’attuale casa colonica.

Tra i servizi generali troviamo anche un locale tecnico, già esistente per la manutenzione di imbarcazioni e strutture.

Le ultime strutture indicate tra i servizi generali sono gli spogliatoi, maschili e femminili ed i servizi igienici. Sono indicati con appositi simboli ed ubicati in varie aree all’interno del complesso in funzione dell’utenza cui saranno destinati. Essi sono in parte esistenti mentre i nuovi locali verranno realizzati all’interno della nuova palestra e della casa colonica ed in strutture dedicate. Tutti gli spogliatoi saranno idonei per accogliere anche atleti diversamente abili.

Gli attuali spogliatoi maschili realizzati lateralmente alla palestra verranno smantellati per ottimizzare gli spazi in palestra. Gli attuali spogliatoi femminili realizzati in un prefabbricato mobile ubicato sul retro della Chiesa di San Leonardo, verranno rimossi per migliorare l’accesso all’hangar barche. Attualmente il solo spogliatoio maschile potrebbe essere accessibile ad atleti diversamente abili, ma necessita di adeguamenti interni. Gli spogliatoi esistenti rimarranno in funzione fino alla messa in servizio dei nuovi locali.

2        Sport Remieri (Canoa/Kayak, Dragon Boat, Canottaggio)

Per la pratica degli sport nautici riveste grande importanza la disponibilità di aree ubicate nelle vicinanze delle rive, adibite al ricovero delle imbarcazioni. Il progetto prevede la realizzazione di un’area esterna in tensostrutture per il deposito delle imbarcazioni amatoriali, sociali. I Dragon Boat, barche multiple a più vogatori particolarmente idonee anche per atleti diversamente abili o con disagi di varia natura saranno ricoverate nell’ex Fienile. Un ulteriore deposito imbarcazioni verrà realizzato nella struttura esistente adiacente alla colonica, un annesso agricolo, anticamente un ex-fienile attualmente pericolante ed in stato di abbandono. L’attuale hangar utilizzato per il rimessaggio delle imbarcazioni continuerà ad essere utilizzato fino alla realizzazione delle nuove aree. al terminte sarà smantellato per potenziare la vocazione ricreativa l’area occupata, adiacente alla sala parrocchiale.

All’interno della nuova palestra verrà realizzata una sezione per i simulatori di voga di canoa e canottaggio. Saranno presenti anche una sezione per le vasche voga di canoa/kayak e Dragon Boat ed una sezione con una vasca voga di canottaggio. Riallacciandosi alla tradizione remiera cittadina ed al mitico armo degli “Scarronzoni” sarà idonea per un equipaggio ad 8 vogatori (punta e di coppia). Tutte le vasche voga saranno accessibili anche ai para-atleti.

3.       Sport Vari

All’interno del parco sportivo sarà possibile praticare sport all’aria aperta usufruendo di un campo di street-basket tuttora presente. I campo è già ristrutturato dal Club ed utilizzato dalla comunità.

Verranno realizzati Campi da gioco per sport vari quali calcio, tennis, pallavolo, una pista podistica ad anello e delle aree attrezzate per esercizi ginnici all’aperto. Completeranno il tutto un percorso salute e delle strutture per un circuito callistenico e riabilitativo. Tali strutture sono da intendersi indicative e come detto, verranno finalizzate in fase esecutiva. E’ previsto anche un confronto con la cittadinanza per meglio definire le esigenze della comunità evitando inutili duplicazioni di strutture esistenti sul territorio.

Attualmente è presente in zona un campo di calcetto, con strutture obsolete e pericolanti che necessiterebbero di forti interventi di manutenzione, resi complessi tra l’altro, da una conduttura principale di acqua che attraversa il campo. Per tali motivi il presente progetto prevede il suo smantellamento con la messa in sicurezza delle aree.

4        Piste Ciclabili

Una nota a parte è dedicata alle piste Ciclabili. Prossimamente inizieranno i lavori per la sostituzione del Ponte sull’Aurelia; il nuovo ponte integrerà una predisposizione per un attraversamento ciclabile e pedonale dello Scolmatore. E’ inoltre stato presentato dal Comune di Collesalvetti un progetto il completamento della pista ciclabile che costeggia lo Scolmatore dell’Arno sul versante Livornese, e che si ferma a pochi km dal Parco. La pista dovrebbe continuare all’interno del Parco stesso e proseguire fino alla Costa.

Il parco si troverà così in un crocevia della mobilità lenta e cicloturismo che collegherà la costa con l’entroterra.

La presenza di un ampio parcheggio, facile da raggiungere, potrà svolgere anche la funzione di “scambiatore” per chi volesse poi proseguire in bicicletta sia verso le piste dell’entroterra che verso la costa (specie nei periodi estivi, dove la viabilità in auto non è sempre agevole).

Aree verdi e strutture Ricettive

In questa sezione verranno illustrate le aree le attrezzature e le strutture che hanno uno scopo ricreativo, ludico e/o didattico/informativo.

All’interno dell’area del parco è già attivo un circolo ricreativo che servirà da punto di ristoro e di incontro; al suo interno è presente inoltre un piccolo teatro attrezzato utilizzabile anche come sala conferenze. All’esterno del circolo sarà possibile noleggiare delle biciclette per esplorare le rive dello scolmatore utilizzando le piste ciclabili presenti. Da notare che nel nuovo ponte sullo scolmatore verrà inclusa una pista ciclabile. Ciò consentirà di attraversare in sicurezza il canale sia con i velocipedi sia a piedi,

Parchehggi

L’area esterna che attualmente ospita la festa annuale del donatore AVIS verrà adibita a parcheggio in modo da creare una area pedonale a valle dell’Aurelia. Il Parcheggio servirà anche l’utenza dell’abitato, mentre gli spazi e le attrezzature necessari allo svolgimento della “Festa del Donatore” verranno spostati dal lato opposto dell’Aurelia.

Lungo la strada di accesso al Parco verranno predisposti ulteriori parcheggi per utenti diversamente abili, motorini e bici.

Eventi, Sagre e Mostre

La “Festa de Donatore” verrà spostata in una nuova areas i a valle dell’aurelia che sarà utilizzata anche per nuovi eveneti. L’area verrà inoltre utilizzata durante le manifestazioni sportive nazionali e/o regionali organizzate all’interno del Parco.

Ripnendendo quanto già presente l’area includera le cucine, spazi per gli stand degli espositori ed un piccolo paclo con un’area da ballo. Una tedostruttura temporanea verrà installata in occasione delle sagre per la copertuar dei tavoli. Verranno inoltre installati servizi igienici permanenti, ed un’ampia area centrale libera ed attrezzabile per ospitare eventi di varia natura.

L’edificio noto come Ex-Asilo, attualmente di proprietà del Demanio dello Stato, potrebbe ospitare una ludoteca ed i campi estivi (attualmente l’immobile non rientra nelle dotazioni del parco). Da notare la storia di tale immobile. Fu realizzato nel dopoguerra dai soci del Circolo Acli per supplire la mancanza del servizio di Asilo. Successivamente abbandonato e non riscattato (fu costruito su area demaniale), è stato per anni indicato come “centro culturale” ma mai attivato. E’ indicato come una delle concause della progressivo spopolamento dell’area.

Verrà riqualificata l’area verde all’esterno dell’ex Asilo, dove attualmente si trovano i resti del vecchio campo di calcetto. La nuova area ospiterà anche uno spazio giochi attrezzato e recintato per i più piccoli. Tale nuovo spazio si aggiungerà alla nuova area giochi installata dal Comune di Collesalvetti nel sagrato della chiesa. Sempre all’interno dell’Ex-asilo, essendo la struttura a piano terra rialzato e facilmente accessibile potrebbe essere ricavata una piccola foresteria per i para-atleti.

La Casa Colonica

All’interno della Casa Colonica verranno realizzata la foresteria con gli annessi servizi relativi alla mensa. Questo consentirà di ospitare i raduni delle squadre delle Nazionali e dei club stranieri favorendo la nascita di un settore di turismo sportivo. Di tale sviluppo ne beneficerebbe anche tutto l’indotto, a cominciare da agriturismi e ristorazione.

Da Notare inoltre che la Chiesa di San Leonardo è una delle tappe dei rami costieri della Via Francigena a Mare. Questo la rende già oggi meta di sporadiche visite che potrebbero beneficiare della presenza del Parco e della relativa Foresteria.

Sempre vicino alla Colonica è dislocato il vecchio Forno A Legna, oggi in fase di ristrutturazione. La struttura verrà potenziata posizionando alcuni barbecue in muratura nelle sue vicinanze in modo da poter attrarre famiglie e gruppi per le gite fuoriporta.

Sopra gli argini verranno installate delle aree attrezzate per il birdwatching; in ogni area sarà installati tavolini con panche e pannelli espositivi come da relativa simbologia indicata nella planimetria, favorendo la conoscenza della fauna locale e migratoria (Cavalieri d’Italia, Aironi, Cormorani ecc. ecc.). Analogamente a quanto predisposto per la selezione degli alberi, la cura dei pannelli espositivi relativi alla fauna sarà realizzata coinvolgendo quanto più possibile le scuole.

Lungo l’argine, sfruttando le pendici dello stesso saranno seminate piante da fiore per favorire il ritorno delle api ed in generale degli insetti impollinatori. Tramite accordi con gli apicoltori locali e la realizzazione di eventi dedicati verranno sensibilizzate gli alunni in merito all’importanza che gli insetti impollinatori rivestono per l’intero ecosistema.

Le aree verdi come già accennato saranno oggetto di ripiantumazione di alberi. La scelta e selezione delle piante sarà basata su criteri di preservazione delle specie autoctone e/o con scopi didattici mediante pannelli espositivi che ne evidenzino le peculiarità.

1.        Ecologia e Sport

Da un punto di vista dell’ecologia il progetto prevede di rimuovere interamente la copertura di Ethernet attualmente installata sulle strutture esistenti; verranno installati dei pannelli solari per migliorare l’efficenza e l’ecosostenibilità delle strutture.

I pannelli solari verranno installati anche sopra alla sala ricreativa, come mostrato dalla relativa simbologia inserita nella planimetria.

Il campo di calcetto e le aree esterne verranno illuminate con lampade a led di ultima generazione dotate anch’esse di pannelli solari. Per i locali spogliatoi verranno installati boiler a pompa di colore collegati a pannelli solari ubicati sul tetto delle strutture.

Verranno installati in prossimità delle aree attrezzate per il birdwatching dei pannelli esplicativi didattici relativi alla fauna locale. Analoghi pannelli verranno installati lungo il percorso e saranno relativi alla fauna ittica fluviale e marina ed alla vegetazione presente nel Parco.

Lo sviluppo dei suddetti pannelli esplicativi sarà oggetto di un concorso per le scuole in modo da favorire la partecipazione dei ragazzi.

Verrà installato in prossimità del circolo, un pannello esplicativo per illustrare lo sviluppo delle piste ciclabili e dei sentieri collegati.

Una stretta collaborazione con gli agriturismi locali favorirà la fruizione del parco da parte dei turisti rappresentando così un valore aggiunto nell’offerta ricettiva del territorio.

Verranno allestiti dei punti per la raccolta differenziata dei rifiuti in prossimità delle aree pic-nic. I nuovi ECO-Corner saranno da pannelli esplicativi sul ciclo dei rifiuti sviluppati in collaborazione con le scuole.

Accessibilità e Visibilità

La posizione del parco è strategica poiché unisce le ottime caratteristiche idriche dello Scolmatore, gli ampi spazi verdi già descritti e la disponibilità di strutture ricettive e ricreative. Senza considerare poi la facilita di collegamento grazie allAurealia ed alla vicinanza con l’Autostrada e la Fi-Pi-Li.

La posizione del parco, al confine tra le provincie di Livorno e di Pisa ed all’interno del Comune di Collesalvetti renderà le aree fruibili da un ampio numero di utenti.

Inoltre nel futuro il Parco potrebbe svilupparsi su entrambe le rive grazie al nuovo collegamento pedonale e/o ciclabile di cui sarà dotato il ponte dell’Aurelia.

Sul piano della visibilità la posizione favorevole consente di presentare il Parco come un biglietto da visita per chi transita tra le provincie di Pisa e di Livorno. Questo si andrà a contrapporre all’attuale stato di degrado paesaggistico riqualificando così l’area anche sotto l’aspetto visivo.